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CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE – 24 Gennaio 2017

invocazione allo Spirito Santo

Vieni, o Spirito creatore, visita le nostre menti, riempi della tua grazia i cuori che hai creato.

O dolce consolatore, dono del Padre altissimo, acqua viva, fuoco, amore, santo crisma dell'anima.

Dito della mano di Dio, promesso dal Salvatore, irradia i tuoi sette doni, suscita in noi la parola.

Sii luce all'intelletto, fiamma ardente nel cuore, sana le nostre ferite col balsamo del tuo amore.

Difendici dal nemico, reca in dono la pace, la tua guida invincibile ci preservi dal male.

Luce d'eterna sapienza, svelaci il grande mistero di Dio Padre e del Figlio uniti in un solo Amore.

Sia la gloria a Dio Padre al Figlio che è risorto e allo Spirito consolatore nei secoli senza fine. Amen.

Manda, o Padre, lo Spirito Santo alla tua Chiesa.

Rinnova, Signore, il volto della terra.

 

Padre Nostro …

 

Orizzonti Pastorali – Paolo Albertini

 

Lavoro di Gruppo (mezzora)

 

L'Incontro con il Signore

GV 1,41-42

Egli incontrò per primo suo fratello Simone, e gli disse: "Abbiamo trovato il Messia (che significa il Cristo)" e lo condusse da Gesù. Gesù, fissando lo sguardo su di lui, disse: "Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; ti chiamerai Cefa (che vuol dire Pietro)".

Questo breve ed intenso brano del vangelo illumina la sostanza dell'azione della Chiesa e quale deve essere il punto di partenza del rinnovamento pastorale che ci impegna.

«All’inizio dell’essere cristiano non c’è una dimensione etica o una grande idea, bensì l’incontro con un avvenimento, con una Persona, che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la direzione decisiva».

E la vicinanza a Gesù svela all’uomo la sua vera identità, la sua verità ed il significato

unificatore della sua esistenza.

Se l'essere Chiesa in Uscita non ha dentro di sé, e se non offre l'incontro con il Signore,

rischia di diventare uno dei tanti "doverismi", "impegnismi" e "responsabilismi" che si esauriscono senza portare la bellezza di Dio nella vita della gente e senza portare un vero cambiamento nella vita della Chiesa e delle nostre comunità.

Per questo prima di passare agli investimenti nelle varie pastorali e cammini è necessario aver fatto proprio ed approfondito il tema pastorale dell'Incontro con il Signore, che è lo scopo ed il cuore dell'annuncio e di ogni nostra attività.

Per la riflessione di gruppo:

-         Perché annunciare? Perché il Signore ci chiede di farlo?

-         Cos'è che rende possibile annunciare il Signore e portare all'incontro con Lui? Cosa deve avere nel cuore colui che annuncia?

Per i bambini, i ragazzi, le persone o le coppie che non conoscono il Signore, l’incontro con il Signore è un cammino, una via che va preparata, resa agevole, veritiera, bella. Questo cammino è fatto di passi, che vanno misurati sul passo di chi ci sta davanti.

-         Annunciare in che misura è un chiamare ed in che misura un andare incontro? Quali sono i passi dell'annuncio? Quali le condizioni? C'è una priorità o un ordine di questi passi? In che misura devono essere adattati a coloro che abbiamo davanti?

-         Come e dove le comunità possono accogliere coloro che incontrano il Signore?

-         Come devono cambiare le nostre comunità per essere luogo di vita accogliente?

Risonanza della riflessione insieme.

Comunicazioni …

Benedizione finale.

don Luigi Grifalconi